Home Ultime Notizie “L’Arte del Racconto”, Lettura drammatizzata dei testi vincitori del concorso “Raffaele Carrieri”

“L’Arte del Racconto”, Lettura drammatizzata dei testi vincitori del concorso “Raffaele Carrieri”

Nella mattinata odierna, presso la sede del Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL Taranto, si è svolta l’iniziativa “L’Arte del Racconto”, un momento dedicato alla lettura drammatizzata dei testi premiati al concorso letterario “Raffaele Carrieri”.

Protagonisti dell’evento sono stati i racconti, elaborati nell’ambito del laboratorio di scrittura creativa condotto da Maria Elena Leone, presso il Centro Diurno Maria D’Enghien di Taranto, gestito dalla Cooperativa Seriana 2000.

La forza di questa esperienza risiede nel tenere intrecciate indissolubilmente, nell’arte del racconto, la pratica della scrittura e quella teatrale, dall’ideazione alla stesura, prendendo vita ora sulla pagina, ora sulla scena.

Elemento fondamentale di questa iniziativa è il lavoro di gruppo che, partendo dalla creazione di un ambiente sano in cui il singolo è libero di esprimersi secondo la propria coscienza, ha come fine la condivisione dei propri sentimenti ed esperienze di vita. La produzione di spettacoli teatrali e la stesura di testi per il teatro e narrativa, sono l’immediata conseguenza di una consapevolezza acquisita durante i gruppi di lavoro; il ruolo attivo esercitato da ciascun utente smuove le coscienze altrui e si riappropria di autonomia e dignità.

L’ASL di Taranto, attenta ai bisogni dei cittadini, promuove l’attuazione di questi eventi culturali poiché ritenuti utili per la comprensione e l’accettazione di se stessi e del prossimo – ha dichiarato il Direttore Generale, Stefano Rossi – Difatti il teatro, da sempre ritenuto luogo di purificazione interiore, consente agli interpreti e agli spettatori di riconoscere se stessi, guardandosi sotto una luce diversa.

È ampiamente dimostrata, in effetti, l’efficacia della pratica teatrale e della stesura di testi in termini di aumento di benessere psicofisico e di riduzione dello stigma, ossia di un cambiamento propositivo della percezione che la società ha nei confronti della sofferenza mentale.