Per affrontare nel miglior modo possibile un’eventuale terza ondata Covid-19, al Policlinico ‘Riuniti’ di Foggia nei giorni scorsi è stata attivata la struttura campale OBI – subintensiva, la prima delle tre previste dalla Regione Puglia e dalla delegazione pugliese della Protezione Civile.
Allestita in appena dieci giorni, attrezzata con apparecchiature e dispositivi da terapia intensiva, monitor multidisciplinari, moderni sistemi di ventilazione invasiva, non invasiva e ad alti flussi, la struttura ospita 20 posti letto. Questi, sommati ai 16 di sub-intensiva presenti al Pronto Soccorso e ai 10 di Rianimazione integrati, costituiscono un’importante area di 46 posti letto di sub-intensiva che garantisce un notevole potenziamento del livello di assistenza sanitaria.
‘Si completa, così, la riorganizzazione del piano aziendale dell’emergenza Covid del Policlinico Riuniti di Foggia con il VI livello di allerta e con il potenziamento della Rianimazione e del Pronto Soccorso‘ ha detto il Commissario Straordinario del Policlinico foggiano dott. Vitangelo Dattoli, che ha aggiunto ‘avevamo la necessità di risolvere il problema del sovraffollamento e di aumentare i posti letto di terapia intensiva. Ora siamo al sicuro per quanto riguarda il gap intensivistico che si è presentato all’inizio della seconda ondata. Eppoi, liberando gli spazi della rianimazione, si è integrata la struttura campale con le rianimazioni preesistenti, uno dei tanti motivi per cui era sbagliato individuare altrove la risposta intesivistica alla pandemia. Con questa struttura – ha concluso il dott. Dattoli – siamo riusciti a fornire una risposta che ci mette al riparo dalla terza ondata, della quale sappiamo ben poco. Però noi, secondo la logica della medicina emergenziale, siamo chiamati a prepararci al peggio, che, speriamo, non si verifichi‘.
‘In un momento in cui c’era la necessità di supportare il Policlinico ‘Riuniti’ di Foggia – ha affermato il vicepresidente della Regione Puglia, avv. Raffaele Piemontese – con il commissario straordinario Dattoli, il coordinatore della Protezione Civile della Regione Puglia Lerario e il collega assessore Lopalco, su indicazione del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, si è ritenuto opportuno potenziare questa struttura ospedaliera con 20 posti di osservazione a breve intensità. Parliamo – ha sottolineato il vicepresidente – di una struttura che si affianca al Pronto Soccorso e che potrà servire per affrontare meglio un’eventuale terza ondata del Covid-19′.
‘La struttura che abbiamo inaugurato – ha affermato l’assessore alla Sanità della Regione Puglia, prof. Pier Luigi Lopalco – non servirà solo a prepararci ad affrontare un’eventuale e speriamo poco probabile terza ondata Covid ma sarà utile da subito decongestionando le aree di ricovero del Policlinico. Tutto ciò permetterà di dare più spazio all’attività no Covid, che in questo periodo ha sofferto tantissimo’.
Il videoreportage raccoglie le dichiarazioni di: dott. Vitangelo Dattoli – Commissario Straordinario del Policlinico Riuniti Foggia; avv. Raffaele Piemontese – Vicepresidente della Regione Puglia; prof. Pier Luigi Lopalco – Assessore alla Sanità della Regione Puglia.
