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Ricerca del ‘De Bellis’ di Castellana Grotte su pazienti con IBD pubblicata dalla rivista internazionale mdpi.org

Le malattie infiammatorie intestinali (Inflammatory Bowel Disease, IBD), che comprendono il Morbo di Crohn (CD) e la Colite Ulcerosa (UC), sono disturbi multifattoriali, caratterizzati da uno stato infiammatorio cronico e dalla secrezione di citochine e immunomediatori.

Per il trattamento dei pazienti con IBD sono ampiamente utilizzati farmaci biologici, come l’Infliximab, contro le citochine pro-infiammatorie. Tuttavia, alcuni pazienti perdono la risposta al farmaco. La ricerca di nuovi biomarcatori è fondamentale sia per la medicina di precisione, sia per il monitoraggio della risposta ai farmaci biologici. Lo scopo di questo studio osservazionale è stato quello di analizzare la relazione tra i livelli sierici di 90K/Mac-2 BP e la risposta a Infli-ximab, in una coorte di 48 pazienti con IBD (30 CD e 18 CU), arruolati da febbraio 2017 a Dicembre 2018, presso l’IRCCS “Saverio de Bellis”, di Castellana Grotte (BA).

Nella coorte di pazienti, al baseline, sono stati trovati livelli sierici elevati di 90K in pazienti che poi hanno sviluppato anticorpi anti-infliximab al-la quinta infusione (22 settimane dopo la prima), diventando non-responder alla terapia. Questa differenza è risultata significativa nella coorte totale e nella coorte CD, ma non significativa nella coorte CU. Sono state, poi, analizzate la relazione tra i livelli sierici di 90K, proteina C-reattiva (PCR) e calprotectina fecale, i più comuni marcatori di infiammazione. Una correlazione significativa è stata trovata al basale tra 90K e PCR. In conclusione, i livelli di 90K circolanti potrebbero essere considerati un nuovo biomarcatore non invasivo per il monitoraggio della risposta a Infliximab, nei pazienti con IBD.

Inoltre, la determinazione del livello sierico di 90K, prima della prima infusione di infliximab, in associazione con altri marcatori di infiam-mazione, come la PCR, potrebbe aiutare il clinico nella scelta dei farmaci biologici per il trattamento dei pazienti con IBD. In questo modo, si bypasserebbe la necessità di cambiare farmaco a causa della perdita di risposta alla terapia, migliorando così la pratica clinica e la cura del paziente.

𝗧𝗶𝘁𝗼𝗹𝗼 𝗶𝗻 𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻𝗼: 90K/Mac-2 può essere considerato un nuovo marcatore predittivo di risposta alla terapia con Infliximab in pazienti con IBD

𝗧𝗶𝘁𝗼𝗹𝗼 𝗣𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗶𝗻 𝗶𝗻𝗴𝗹𝗲𝘀𝗲: 90K/Mac-2 BP Is a New Predictive Biomarker of Response to Infliximab Therapy in IBD Patients

𝗔𝘂𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗣𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲: Pasqua Letizia Pesole*, Marina Liso*, Rossella Donghia, Vito Guerra, Antonio Lippolis, Mauro Mastronardi and Palma Aurelia Iacovazzi* Questi autori hanno contribuito ugualmente alla stesura del lavoro

𝗟𝗶𝗻𝗸 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗿𝗶𝘃𝗶𝘀𝘁𝗮: https://doi.org/10.3390/ijms24043955