di Gabriella Di Bari*
Con l’arrivo dell’estate, le alte temperature, la stanchezza e l’alterazione dell’appetito possono rendere ancora più complesso il mantenimento di un’alimentazione adeguata, soprattutto per chi è impegnato in un percorso oncologico. Tuttavia, la nutrizione non è solo una componente accessoria: rappresenta un pilastro fondamentale per sostenere l’organismo, rinforzare il sistema immunitario e migliorare la qualità della vita durante le cure.
Durante la chemioterapia, la radioterapia o altre terapie oncologiche, l’alimentazione può contribuire a prevenire o mitigare effetti collaterali come nausea, vomito, mucosite, inappetenza, alterazioni del gusto, diarrea, stitichezza e calo ponderale. In estate, inoltre, occorre prestare particolare attenzione alla corretta idratazione e alla sicurezza alimentare, evitando contaminazioni e cibi che possano aggravare eventuali sintomi gastrointestinali.
Idratazione: un’alleata preziosa
Nei mesi estivi, il rischio di disidratazione è elevato, soprattutto per chi affronta trattamenti che possono aumentare la perdita di liquidi. È importante bere regolarmente durante tutto l’arco della giornata, anche in assenza del senso di sete, che può risultare alterato.
Oltre all’acqua naturale, possono essere utili tisane fredde e acqua aromatizzata (secondo tolleranza individuale).

Pasti piccoli, frequenti e nutrienti
Quando l’appetito viene meno — per il caldo o a causa delle terapie — può essere utile suddividere l’alimentazione in 5-6 piccoli pasti distribuiti nell’arco della giornata. È preferibile evitare abbuffate o pasti troppo elaborati, che risultano difficili da digerire.
• Colazioni leggere ma energetiche, come yogurt con frutta, cereali e frutta secca;
• Spuntini nutrienti a base di frutta secca, fette biscottate o pane con ricotta;
• Pranzi e cene con piatti unici equilibrati.
La semplicità, l’equilibrio e la digeribilità sono i principi guida. È consigliabile anche consumare i pasti a temperatura ambiente o leggermente freschi, per facilitarne l’assunzione e la tolleranza.
Alimenti freschi, ma sicuri e completi
Durante l’estate, la scelta di alimenti freschi è naturale, ma deve sempre essere accompagnata da attenzione alla qualità e all’igiene. Frutta e verdura di stagione rappresentano un’ottima fonte di antiossidanti, fibre, vitamine e acqua.
Tuttavia, è fondamentale:
• Lavare accuratamente i prodotti freschi;
• Evitare cibi crudi o poco cotti, in particolare in caso di immunosoppressione;
• Conservare correttamente gli alimenti, evitando la rottura della catena del freddo;
• Preferire metodi di cottura semplici (vapore, forno, griglia leggera) che mantengano le proprietà nutrizionali senza appesantire.
Per garantire un apporto proteico adeguato, è importante includere regolarmente:
• Pesce azzurro, ricco di omega-3;
• Uova e latticini freschi;
• Legumi abbinati a cereali per un profilo proteico completo;
• Frutta secca e semi oleosi.
L’olio extravergine d’oliva pugliese, ricco di polifenoli e acidi grassi buoni, è un’eccellenza locale da non trascurare.

Quando chiedere aiuto: il ruolo del nutrizionista oncologico
Ogni persona ha una storia, un trattamento e bisogni diversi. Non esiste un’alimentazione “valida per tutti”, soprattutto in oncologia. Per questo motivo è fondamentale rivolgersi a un nutrizionista specializzato in nutrizione clinica e oncologica, che possa:
• Valutare lo stato nutrizionale del paziente;
• Individuare carenze o eccessi;
• Personalizzare il piano alimentare in base alla terapia, ai sintomi, alla tolleranza digestiva e al peso;
• Monitorare i cambiamenti nel tempo e adeguare l’alimentazione alle diverse fasi del percorso terapeutico.
Un supporto nutrizionale adeguato non solo contribuisce a migliorare la risposta alle terapie, ma può anche ridurre le complicanze, abbreviare i tempi di recupero e migliorare il benessere generale. L’alimentazione non può curare il cancro, ma può fare una grande differenza nel modo in cui lo si affronta.
* Nutrizionista. Laurea in Dietistica e Master specialistico in Nutrizione e Dietetica applicata nel Paziente oncologico. Consulente LILT Bari e Libero Professionista. E-mail: gabrielladibari.dietista@gmail.com