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Una bambolina può salvare una vita

Con la voglia di offrire un contributo concreto alla prevenzione e alla lotta contro i tumori, che Mimì Colonna, hair stylist di fama nazionale, ha deciso di creare di piccole opere d’arte realizzate con materiali di riciclo. Le bamboline, ad oggi già più di centocinquanta, sono esposte nei saloni di via Di Tullio 36 e negli ambulatori Lilt, in corso Italia 187, e offerte a chi ne farà richiesta dietro un contributo minimo di 15 euro. L’intero ricavato sarà messo a disposizione della Lega italiana per la lotta contro i tumori, associazione metropolitana di Bari, da anni impegnata ad operare sul territorio, promuovendo la cultura della Prevenzione e della Diagnosi precoce, quale arma vincente nei confronti della patologia cancro.

L’iniziativa è stata presentata ieri mattina, nella sede Lilt metropolitana di Bari (Corso Italia 187), con la partecipazione di Marisa Cataldo, presidente della Lilt – Associazione Metropolitana di Bari, Mimì Colonna, autore delle piccole opere d’arte, e Valeria Colonna, responsabile marketing e HR della Mimì Colonna Style. La bellezza è un lusso che tutti possono concedersi. E’ questo lo slogan che rappresenta la creatività della Maison Mimì Colonna. Così come la salute è un bene che tutti devono ottenere, passando attraverso la prevenzione. Su questi presupposti è stato costruito il progetto delle “bamboline”, che la Lilt ha accolto con grande entusiasmo.

Mimì Colonna è stato il parrucchiere ufficiale di Miss Italia, ha collaborato più volte con stilisti di fama internazionale come Giorgio Armani, Gianfranco Ferré e Gianni Versace. La “Mostra del Cinema di Venezia” ed il “Festival di Sanremo” sono solo alcuni degli eventi che prevedono abitualmente la sua presenza. I suoi atelier rappresentano anche un grande punto di riferimento per la formazione.L’arte, però ha molteplici forme e fra queste anche l’artigianato eco-sostenibile. In questa direzione nasce il progetto “Galleria Artistica Mimì Colonna” e le piccole opere d’arte create con l’utilizzo di materiali ecosostenibili o con il riciclo di materiali di lavorazione. Tappi, bottigliette, accessori di uso comune all’interno dei saloni di parrucchiere: ciò che risulterebbe solo roba da buttar via si trasforma in un oggetto prezioso. “Il progetto delle “bamboline” è un atto d’amore in ricordo di Angela Strambelli, mia cugina – ha raccontato Valeria Colonna – morta purtroppo per un tumore in giovane età. Nel suo ricordo mio padre ha iniziato a chiudersi nel laboratorio artistico e a realizzare le piccole forme d’arte che abbiamo deciso di donare per contribuire a far crescere la prevenzione o a dare una speranza ai malati oncologici. Già diversi imprenditori di tutta Italia hanno espresso condivisione e apprezzamento e hanno promesso il loro contributo”.

Le bamboline, tutte pezzi unici e originali, prendono ispirazione da episodi di attualità, dal cinema, dai fumetti. Alcune di queste sono state donate a personaggi pubblici per una loro collaborazione al progetto. Fra questi Fiorello, lo scrittore Luca Bianchini, il presidente del Bari Calcio, De Laurentis, il presentatore Teo Mammuccari. Ma lo scopo principale è quello di contribuire alla prevenzione e alla ricerca attraverso le raccolte fondi.Con un contributo minimo 15 euro, le bamboline si potranno anche prenotare e acquistare on line sul sito di Mimì Colonna. La maison si farà carico anche delle spese di spedizione. L’Iban per la donazione è quello della Lilt IT62R0538704000000009344426 intestato a Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, C.so Italia 191 – 70123 BARI con la causale “Una Bambolina per la Vita”.