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A Lecce un confronto sulle sfide future promosso dalla Asl con associazioni e cittadini

Si è svolta oggi nel Polo Didattico di via Miglietta a Lecce la Conferenza dei Servizi di Azienda Sanitaria Locale di Lecce, rilevante appuntamento di confronto tra ASL, associazioni e cittadini davanti al bilancio dei risultati raggiunti e alle sfide e alle azioni future da mettere in campo.

La sessione mattutina ha approfondito tre macrotemi. Il primo è stato “Ospedale e Università” su cui sono intervenuti: Stefano Rossi Direttore generale della Asl Lecce (segue video), Luisa Siculella Presidente Corso di Laurea Medicina Unisalento e Antonella Caroli Dirigente Servizio Strategia e governo dell’assistenza territoriale-Rapporti istituzionali e Capitale umano SSR Regione Puglia.

Il secondo tema trattato è stato “Territorio e Pnrr” su cui sono intervenuti: Yanko Tedeschi Direttore amministrativo della (segue video), Titti Ladalardo Dirigente Servizio Sistemi informativi e tecnologie Regione Puglia e Cinzia Morciano Referente aziendale per le Malattie rare.

E infine “Telemedicina, Screening, Liste di attesa” su cui sono intervenuti Antonio Bray Direttore sanitario (segue video), Nicola Di Renzo Direttore Dipartimento Oncologia ed Ematologia, Elisabetta De Matteis Responsabile Screening oncologici e Cosimo Esposito Coordinatore Direttori Distretti Socio sanitari.


La conferenza è proseguita nel pomeriggio all’insegna della libera partecipazione di cittadini e associazioni. A partire dalle 15, fino alle 17, si sono costituiti dei gruppi di lavoro in cui il Comitato Consultivo Misto ha incontrato i relatori delle sessioni mattutine, le associazioni di volontariato e i cittadini. In plenaria poi il referente delle associazioni di ogni gruppo di lavoro ha presentato proposte emerse. La parte finale della giornata ha ospitato le conclusioni dei vertici della Asl leccese.

190 i partecipanti in presenza in totale nelle due Aule del Polo, 130 i partecipanti collegati da remoto. La sessione mattutina è stata seguita anche in videoconferenza dall’Ospedale Gallipoli, dal Dea Fazzi e dall’Aula 2 del Polo didattico.